martedì 20 agosto 2019

Parole d'Agosto

Ci siamo, è finito il calcio d'agosto. Con l'eliminazione dalla Coppa Italia "maggiore" nella pazza partita di Crotone, che ci ha visti andare sotto 2-0 dopo 7 minuti, essere in vantaggio 3-2 al 23° (con tre gol in tredici minuti), e alla fine soccombere 4-3 contro un avversario che, è bene ricordarlo, milita in serie B.  La Coppa Italia è sempre un bel sogno, la Coppa Italia di Serie C un trofeo da inseguire, soprattutto perché mette in palio un posto nei play-off saltando la fase dei gironi, oltre che per mettersi un trofeo in bacheca. Stando al ranking stilato dalla Lega Calcio, l'Arezzo dovrebbe partire dai sedicesimi di finale, il che significherebbe al massimo sette partite da giocare lungo tutto l'anno: provarci sarebbe così dura?


C'è stata poi l'amichevole con la Roma. Una serata di festa, con un bellissimo striscione dei Fedayn giallorossi per la Curva Minghelli, una partita in cui il livello di impegno delle due squadre è stato ovviamente diverso ma che ha dato una bella iniezione di ottimismo ai tifosi amaranto. 

(A proposito, se vi va, qui potete rivedere tutta la partita)

Lo 0-0 a fine primo tempo, il risultato in bilico fino al 3-1 finale siglato da Kluivert all'88esimo, sono tutte indicazioni buone per una squadra che pian piano sta trovando la sua identità.


Da adesso però si parla un'altra lingua. Domenica alle 17:30 ci sono in palio i primi tre punti della stagione, al Città di Arezzo arriva la neopromossa Lecco, che - per tornare al discorso di prima - ha conquistato il passaggio ai trentaduesimi di Coppa Italia Serie C. I Blucelesti di mister Gaburro tornano tra i professionisti dopo otto stagioni in Serie D, ma con un passato glorioso alle spalle: negli anni sessanta hanno giocato anche tre campionati di Serie A.  Con i tifosi "del lach" i rapporti sono sempre stati buoni, ed è facile prevedere che, trattandosi della prima partita tra i professionisti da tanto tempo, ci sarà una buona presenza di supporter blucelesti nonostante gli oltre 400 km di distanza tra le due città. L'Arezzo ha bisogno di partire col piede giusto, anche per tirare la volata alle due "chiusure di campagna" che saranno in programma nella prossima settimana: campagna acquisti e campagna abbonamenti. Arrivarci con una vittoria sarebbe il viatico migliore.
Nel frattempo, un'informazione di servizio e una curiosità. L'informazione di servizio è più che altro una proposta, per cui sotto coi commenti: che ne direste se ogni settimana facessimo una chiacchierata con un tifoso della Sud? Una griglia di dieci domande, sempre uguali, a cui a turno sarà uno di voi a rispondere. Io ve l'ho buttata là, se piace, la facciamo! 
La curiosità è che nei giorni scorsi sono state aggiornate le quote antepost dei principali siti di scommesse: la favorita regina del girone è unanimemente considerata il Monza, con l'Arezzo che viene dato intorno alla quinta posizione. Il Lecco, invece, risulta tra le squadre che dovranno giocarsi la salvezza, in bilico tra quella diretta e quella attraverso i play-out. Ma come diciamo sempre, "fidarsi è bene e non fidarsi è meglio". Tutte le partite partono da 0-0, prepariamo i riti scaramantici, tiriamo fuori le sciarpe, affidiamoci alla Dea Eupalla, si parte. Forza Arezzo, forza vecchio cuore amaranto!

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